Compiti della settimana dal 16 al 20 maggio 2016

PRIMA D:

LUNEDI’ 16 maggio 2016	Epica: esercizi pagina 209, rispondi alle domande dell’esercizio 1 e 3. Lettura: oggi proseguiamo con le VOSTRE letture! Porta il libro su cui farai il tema!
MERCOLEDI’ 17 maggio 2016	Antologia: INTERROGAZIONE sulle poesie di Giovanni Pascoli HAI SCRITTO POESIE  GIOCANDO CON LE RIME E CON LE VOCALI: VUOI PUBBLICARE SU QUESTA PAGINA LE TUE POESIE?  MANDALE VIA MAIL AL MIO INDIRIZZO: claudiapat@iol.it  Grammatica: esercizi pag. 159 n. 4, 161 n. 1, e 170 n. 10 (svolto in classe)
GIOVEDI’ 18 maggio 2016	Grammatica: TEST finale di grammatica su ARTICOLO, NOME, AGGETTIVO, VERBO.

TERZA D:

 avviso importante: controllate su EDMODO 

la media dei vostri voti 

e seguite i consigli che vi ho scritto!

LUNEDI’ 16 maggio 2016	Geografia:   PROSEGUIAMO CON LE PRESENTAZIONI! Letteratura: concludere il compito sulla poesia “UOMO DEL MIO TEMPO” (schema, parafrasi, commento) COMMENTO: -   Quali sono i temi che la poesia propone? -   Qual è il messaggio che il poeta vuole dare? -   Quali pensieri e stati d’animo ha suscitato in te la poesia? -   Qual è la tua valutazione complessiva del testo poetico? Grammatica:  proseguiamo con l'approfondimento delle subordinate.
MARTEDI’ 17 maggio 2016	Geografia:   PROSEGUIAMO CON LE PRESENTAZIONI!
MERCOLEDI’ 18 maggio 2016  ____________ GIOVEDI’ 19 maggio 2016	Storia:  INTERROGAZIONE da pagina 264 a pagina 294 Ecco il video visto in classe sul Muro di Berlino e la Guerra Fredda: https://www.youtube.com/watch?v=xuI1wcKhexs   __________________________________________  Antologia: scrivi un TESTO di ALMENO 10 righe sulla poesia (sul quaderno di antologia): alla luce del brano che abbiamo letto in classe, delle pagine che hai letto nel libro di storia, qual è l'idea che ti sei fatto della Shoa? Quali pensieri, emozioni, considerazioni, ti porta ad avere? SE QUESTO È UN UOMO Primo Levi Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo che lavora nel fango che non conosce pace che lotta per mezzo pane che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome senza più forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore stando in casa andando per via, coricandovi alzandovi; ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi.
VENERDI’ 20 maggio 2016	Italiano: TEMA IN CLASSE SUL LIBRO CHE HAI LETTO Incontro con la classe QUINTA A  della scuola elementare Grammatica: esercizi pagina 337 n. 2 e 4, 338 n. 7