_________________________________________________________________________________
Le origini della lingua italiana (Bignomi)
il cantico delle creature (Branduardi)
Le origini (power point Calameo)
Il sonetto
S'ì fosse foco (De Andrè)
Tanto gentile e tanto onesta pare
erano i capei d'oro a l'aura sparsi
canzoni d'amore:
tutto qui accade https://www.youtube.com/watch?v=3KXq_4jMmTA&list=PLpp3gc2ioxqxmXS_VkXKtCYvvisxMLHgw&index=4
Dante: la vita
Giovanni Boccaccio
Ludovico Ariosto e l'Orlando Furioso
Bignomi:
https://www.youtube.com/watch?v=--oy3QKyCoQ
Ariosto:
https://www.youtube.com/watch?v=s41QDjjdMSY
La trama in 5 minuti:
https://www.youtube.com/watch?v=ht2mudVAfxE
Carlo Goldoni
Bignomi: https://www.youtube.com/watch?v=ZJVKH856_Ps
La Locandiera: https://www.youtube.com/watch?v=8-f67i5mlEw
(Dall'inizio, la parte di marchese, conte e cavaliere; dal minuto 19 fino al minuto 23, la parte di MIRANDOLINA che si trova nel libro di antologia)
_____________________________________________________
Giovanni Pascoli
Pascoli: http://www.youtube.com/watch?v=_1mUuPEjEBQ
______________________________________________________
Luigi Pirandello
Bignomi:
Sole
autunnale
E
gracidò nel bosco la cornacchia:
il sole si mostrava a finestrelle.
Il sole dorò la nebbia della macchia,
poi si nascose e piovve a catinelle.
Poi, fra il cantar delle raganelle,
guizzò sui campi un raggio lungo e giallo.
Stupìano i rondinotti dell'estate
di quel sottile scender di spille.
il sole si mostrava a finestrelle.
Il sole dorò la nebbia della macchia,
poi si nascose e piovve a catinelle.
Poi, fra il cantar delle raganelle,
guizzò sui campi un raggio lungo e giallo.
Stupìano i rondinotti dell'estate
di quel sottile scender di spille.
______________________________________________________
Luigi Pirandello
Bignomi:
Gabriele d'Annunzio
Il vittoriale (4 minuti)
GIACOMO LEOPARDI
vita: Bignomi
Vita:
Il giovane favoloso: L'Infinito
Il giovane favoloso: Trailer
Il giovane favoloso: lo Zibaldone
Il giovane favoloso: la sera al dì di festa
__________________________________________
BiGnomi:
Ugo Foscolo: https://www.youtube.com/watch?v=xUqjJce6d88
Pirandello: http://www.youtube.com/watch?v=5-7SjVa7XIQ
Pascoli: http://www.youtube.com/watch?v=_1mUuPEjEBQ
D'Annunzio: https://www.youtube.com/watch?v=Y5awr-kQM90
D'Annunzio: https://www.youtube.com/watch?v=Y5awr-kQM90
Ungaretti: https://www.youtube.com/watch?v=Xa0n1nXeuBg
L'Orlando Furioso: https://www.youtube.com/watch?v=--oy3QKyCoQ
Italo Calvino: https://www.youtube.com/watch?v=bhTiCTRCLfg
__________________________________________________________________________
UGO FOSCOLO:
Ugo Foscolo: https://www.youtube.com/watch?v=xUqjJce6d88
A ZACINTO
Né più mai toccherò le sacre
sponde
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura.
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura.
Alla sera, Ugo Foscolo
Forse perché della fatal quïete
Tu sei l’immago a me sì cara, vieni,
O Sera! E quando ti corteggian liete
4Le nubi estive e i zeffiri sereni,
E quando dal nevoso aere inquiete
Tenebre, e lunghe, all’universo meni,
Sempre scendi invocata, e le secrete
8Vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co’ miei pensier su l’orme
Che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
11Questo reo tempo, e van con lui le torme
Delle cure, onde meco egli si strugge;
E mentre io guardo la tua pace, dorme
14Quello spirto guerrier ch’entro mi rugge.
In morte del fratello Giovanni
Un dì, s’io non andrò sempre fuggendo
Di gente in gente; mi vedrai seduto
Su la tua pietra, o fratel mio, gemendo
4Il fior de’ tuoi gentili anni caduto:
La madre or sol, suo dì tardo traendo,
Parla di me col tuo cenere muto:
Ma io deluse a voi le palme tendo;
8E se da lunge i miei tetti saluto,
Sento gli avversi Numi, e le secrete
Cure che al viver tuo furon tempesta;
11E prego anch’io nel tuo porto quiete:
Questo di tanta speme oggi mi resta!
Straniere genti, l’ossa mie rendete
14Allora al petto della madre mesta.
Di gente in gente; mi vedrai seduto
Su la tua pietra, o fratel mio, gemendo
4Il fior de’ tuoi gentili anni caduto:
La madre or sol, suo dì tardo traendo,
Parla di me col tuo cenere muto:
Ma io deluse a voi le palme tendo;
8E se da lunge i miei tetti saluto,
Sento gli avversi Numi, e le secrete
Cure che al viver tuo furon tempesta;
11E prego anch’io nel tuo porto quiete:
Questo di tanta speme oggi mi resta!
Straniere genti, l’ossa mie rendete
14Allora al petto della madre mesta.
_______________________________________________________________________________
I Promessi Sposi Bignomi: http://www.youtube.com/watch?v=CS9Rq12T25k
I PROMESSI SPOSI (film 1989) : http://www.youtube.com/watch?v=S7rzD9Hdu7A
I PROMESSI SPOSI (film 1989) : http://www.youtube.com/watch?v=S7rzD9Hdu7A
Don Abbondio e i bravi: min. 12-16
Renzo da don Abbondio: min. 21-25
Renzo dall'avvocato Azzeccagarbugli: min. 32-37
Tentativo di matrimonio fallito: min. 1.20-1.26
________________________________________________________________________________
IL DECADENTISMO
mappa concettuale
_____________________________________________________________________________
Ungaretti poesie
Sono una creatura
Veglia
San Martino del Carso
______________________________________________________________________________
Se questo è un uomo
Primo Levi
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e i visi amici:
considerate se questo è un uomo,
che lavora nel fango,
che non conosce pace,
che lotta per mezzo pane,
che muore per un sì o per un no.
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e i visi amici:
considerate se questo è un uomo,
che lavora nel fango,
che non conosce pace,
che lotta per mezzo pane,
che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna
senza capelli e senza nome,
senza più forza di ricordare,
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore,
stando in casa andando per via,
coricandovi alzandovi;
ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca
i vostri nati torcano il viso da voi.
_____________________________________________________
Video sulla vita di Dante:
Video sulla struttura della Divina Commedia:
LE ORIGINI DELL'ITALIANO - Power point
LA DIVINA COMMEDIA - Power point
http://it.calameo.com/read/0000488232dbc563475a6_________________________________________________________________________________
LA DIVINA COMMEDIA
Schema delle tre cantiche
INFERNO
Voragine sotto Gerusalemme, che si apre a forma di cono rovesciato fino al centro della terra.
E’ divisa in Nove Cerchi che man mano si restringono.
Il viaggio di Dante inizia il giorno di Venerdì Santo del 1300.
Can-
to
|
Cer-
chio
|
Luogo
|
Colpa e punizione
|
Personaggi
incontrati
|
1 e 2
|
Selva oscura
|
Virgilio
| ||
3
|
Antinferno
|
Ignavi: coloro che hanno rifiutato le responsabilità
|
Papa Celestino V, che abdicò
| |
Riva del fiume Acheronte
|
Anime in attesa di essere traghettate verso l’Inferno
|
Caronte, il traghettatore
| ||
4
|
Primo
|
Limbo
|
Anime non battezzate
Anime nobili dell’antichità
|
Virgilio, Omero
|
5
|
secondo
|
Lussuriosi: gli amanti, sospinti da una bufera eterna
|
Paolo e Francesca
Elena e Paride
| |
6
|
terzo
|
Golosi: nel fango sotto pioggia e grandine
| ||
7
|
quarto
|
Avari: rotolano enormi massi
| ||
quinto
|
Riva del fiume Stige
|
Iracondi: immersi nel fango, si mordono a vicenda
Accidiosi: incapaci di reagire al male, si lasciano calpestare
| ||
8
|
Alta torre sulla riva
|
Flegias, il traghettatore
| ||
La città di Dite
| ||||
9
|
Ingresso alla città di Dite
|
Lotta tra i Diavoli guardiani e il Messo Celeste
| ||
sesto
|
Immenso cimitero
|
Eretici: sono dentro tombe infuocate
| ||
10
|
Epicurèi: coloro che negano l’immortalità dell’anima
|
Farinata degli Uberti, capo ghibellino di Firenze
| ||
11 e 12
|
Settimo
(diviso in tre gironi)
|
Slavini di Marco e
Riva del fiume Flegetonte.
Primo girone.
|
Violenti contro il prossimo: tiranni e omicidi. Sono immersi nelle acque del fiume
|
Minotauro.
Attila
Banditi famosi dell’epoca di Dante
|
13
|
Attraversamento del fiume
|
Centauro Nesso
| ||
Secondo Girone: selva di alberi contorti
|
Violenti contro sé stessi:
suicidi
| |||
14, 15, 16, 17
|
Terzo girone:
deserto di sabbia rovente
|
Violenti contro Dio: bestemmiatori, sodomiti, usurai.
Sono sdraiati, o seduti, o corrono
|
Brunetto Latini, scrittore fiorentino.
| |
18
|
Ottavo
(diviso in 10 bolgie)
|
Prima e seconda Bolgia
|
Fraudolenti: seduttori, corrono frustati da diavoli. Adulatori: sono tuffati nello sterco.
| |
19
|
Terza Bolgia
|
Fraudolenti: simoniaci (coloro che commerciano cose sacre), sono conficcati a testa in giù in stretti fori
|
Papi: Niccolò III, Bonifacio VIII, Clemente V (vissuti ai tempi di Dante)
| |
20
|
Quarta Bolgia
|
Fraudolenti: Indovini (maghi, astrologi). Camminano legati con il volto girato indietro
| ||
21
|
Quinta Bolgia
|
Fraudolenti: Barattieri (coloro che fanno mercato di cose pubbliche per denaro), sono immersi nel catrame
| ||
22
|
Quinta Bolgia
|
Litigio fra diavoli e barattieri
| ||
23
|
Sesta Bolgia
|
Ipocriti: camminano stanchi sotto pesanti cappe di piombo
|
Due frati che tradirono i ghibellini
| |
24 e 25
|
Settima Bolgia
|
Ladri: corrono in mezzo ai serpenti, che li trafiggono e li trasformano in rettili e poi ancora in uomini
|
Vanni Fucci, nemico di Dante, rubò il Tesoro del Duomo di Pistoia
| |
26 e 27
|
Ottava Bolgia
|
Consiglieri Fraudolenti: coloro che fecero cattivo uso dell’ingegno; imprigionati nelle fiamme
|
Ulisse
Diomede
Guido da Montefeltro
| |
28
|
Nona Bolgia
|
Seminatori di discordie: i condannati sono orrendamente mutilati
|
Maometto
Personaggi del tempo di Dante
| |
29 e 30
|
Decima Bolgia
|
Falsari: alchimisti, falsificatori di monete, di persone, di parole. Sono tutti malati di orribili malattie (lebbra, scabbia, rabbia..)
| ||
31
|
Nono
(diviso in 4 )
|
Pozzo centrale
|
Giganti della mitologia classica
| |
32
|
Lago gelato di Cocito:
Caina (prima zona)
|
Traditori dei parenti: immersi nel ghiaccio con la testa fuori
| ||
33
|
Antenora (seconda zona)
|
Traditori della patria: immersi fino al collo, con la faccia giù
|
Conte Ugolino, traditore dei ghibellini
| |
Tolomea
(terza zona)
|
Traditori degli ospiti: distesi nel ghiaccio
| |||
Giudecca
(quarta zona)
|
Traditori dei benefattori: completamente immersi nel ghiaccio
| |||
34
|
Centro della terra
|
Traditore della Chiesa: Giuda.
Traditori dell’Impero: Bruto e Cassio. Divorati da Lucifero.
|
Lucifero
Giuda
Bruto e Cassio
|
Dante e Virgilio escono attraverso un buio passaggio nell’Emisfero Australe, dall’altra parte della Terra.
PURGATORIO
Un’alta montagna, in mezzo all’emisfero Australe (dalla parte opposta di Gerusalemme). È divisa in nove parti: un Antipurgatorio, sette cornici, e in cima il Paradiso Terrestre.
Nel purgatorio le Anime salgono da una cornice all’altra; quando hanno scontato tutti i loro peccati, possono accedere al Paradiso.
Can-
to
|
Luogo
|
Colpa e punizione
|
Personaggi
incontrati
|
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9
|
Antipurgatorio.
(Spiaggia ai piedi della montagna)
|
Spiriti Negligenti: coloro che si sono pentiti solo in fin di vita. Scomunicati.
Pigri. Morti di morte violenta.
Principi legati agli interessi terreni.
L’angelo segna sette P sulla fronte di Dante: vengono cancellate ad ogni cornice.
|
Virgilio
Catone
Casella, amico di Dante.
Manfredi
Angelo Portiere.
|
10, 11, 12
|
Prima Cornice
|
Superbi: camminano sotto il peso di enormi macigni.
|
Oderisi da Gubbio,
miniatore
Angelo dell’Umiltà.
|
13, 14
|
Seconda Cornice
|
Invidiosi: Hanno le palpebre cucite con fil di ferro e odono esempi di carità.
|
Personaggi romagnoli del tempo.
|
15, 16
|
Terza Cornice
|
Iracondi: sono immersi in un fumo nero e denso, simbolo della passione che li accecò in vita.
|
Angelo della Misericordia.
Marco Lombardo, saggio uomo di corte
|
17, 18
|
Quarta Cornice
|
Accidiosi: corrono velocissimi e senza posa, gridando esempi di zelo.
|
Angelo della Pace.
|
19, 20, 21, 22
|
Quinta Cornice
|
Avari: giacciono a terra con mani e piedi legati.
Terremoto e canto del Gloria.
|
Papa Adriano V
Ugo Capeto, fondatore dei regnanti francesi
Poeta Stazio, si convertì leggendo Virgilio
|
23, 24
|
Sesta Cornice
|
Golosi: soffrono la fame presso alberi di frutta e sorgenti
|
Angelo dell’Astinenza.
Forese Donati, amico di Dante
|
25, 26
|
Settima Cornice
|
Lussuriosi: cantano avvolti da fiamme e gridano esempi di castità.
|
Poeta Guido Guinizzelli
|
27, 28, 29, 30, 31, 32, 33
|
Paradiso Terrestre
Albero di Adamo ed Eva.
Fiumi Lete e Eunoè
|
Passaggio nel muro di fiamme.
Processione simbolica: i Vegliardi e i quattro esseri viventi (i vangeli) trascinano un carro (la Chiesa) tirato da un grifone (Cristo).
Visione di Beatrice. Visione del Drago.
|
Angelo della Castità.
Lia e Matelda (simboli della vita attiva e della felicità terrena)
Beatrice.
|
Dante e Stazio bevono l’acqua del fiume Eunoè: così purificati, possono ora salire in Paradiso.
PARADISO
Il Paradiso è disposto su Nove cieli attorno alla Terra. Accoglie gli Spiriti, rappresentati come presenze luminose. Nell’Empireo è collocato Dio.
Can-
to
|
Luogo
|
Spiriti:
|
Personaggi
incontrati
|
1
|
Salita al primo cielo
|
Dante e Beatrice ascendono verso la sfera di fuoco
|
Beatrice
|
2, 3, 4
|
Primo Cielo
della Luna
|
Spiriti che mancarono ai voti perché costretti: anime evanescenti
|
Angeli
Imperatrice Costanza d’Altavilla
|
5, 6, 7
|
Secondo Cielo
di Mercurio
|
Spiriti che operarono il Bene per desiderio di Gloria: stanno avvolti nella luce
|
Arcangeli
Imperatore Giustiniano
|
8, 9
|
Terzo Cielo
di Venere
|
Spiriti Amanti del Bene: sono come faville di una fiamma
|
Principati
Carlo Martello re d’Ungheria
|
10, 11, 12, 13
|
Quarto Cielo
del Sole
|
Spiriti Sapienti: sfolgorano disposti in tre corone
Elogi di San Francesco e San Domenico
|
Podestà
San Tommaso d’Aquino
Re Salomone
|
14, 15, 16, 17
|
Quinto Cielo
di Marte
|
Spiriti combattenti per la Fede: formano una croce luminosa nel cui centro splende Cristo.
Cacciaguida profetizza l’esilio di Dante.
|
Virtù
Cacciaguida, antenato di Dante
|
18, 19, 20
|
Sesto Cielo
di Giove
|
Spiriti dei governanti Giusti: le luci dei beati formano un’aquila luminosa
|
Carlo Magno, Orlando, Goffredo di Buglione.
Dominazioni
Re Davide
Imperatore Costantino
|
21
|
Settimo Cielo
di Saturno
|
Spiriti Contemplativi: salgono e scendono lungo una scala dorata
|
Troni
San Pier Damiani
|
22, 23, 24, 25, 26, 27
|
Ottavo Cielo
delle Stelle Fisse
|
Chiesa Trionfante: Sole da cui emerge Cristo.
Maria “viva stella”.
Interrogazione di Dante su Fede, Speranza, Carità.
|
Cherubini
San Benedetto da Norcia
Gesù, Maria e i Beati
San Pietro Apostolo
S. Giacomo di Compostela
San Giovanni Apostolo
Adamo
|
28, 29
|
Nono Cielo
Cristallino o
Primo Mobile
|
Una luce (Dio) attorniata da nove cerchi infuocati (gli ordini angelici)
Beatrice spiega la gerarchia angelica.
|
Serafini
|
30, 31, 32, 33
|
Empireo
|
Beati: le anime sono disposte in una rosa circolare, composta di mille gradini.
A sinistra coloro che credettero in Cristo Venturo; a destra coloro che credettero in Cristo Venuto.
Visione della Trinità, in forma di tre cerchi luminosi
|
San Bernardo.
Eva, Beatrice, Sara, Rebecca, Giuditta, Ruth
Mosè, S. Anna, S. Lucia
|